Una biblioteca situata ad Ankara, in Turchia, sta ridefinendo il concetto di longevità dei libri, dimostrando che essi sono veramente senza tempo. Nel 2018, un gruppo di netturbini nella capitale turca ha inaugurato una biblioteca pubblica unica, composta interamente da libri che altrimenti sarebbero stati destinati al macero.
Dai rifiuti al tesoro: la nascita di una biblioteca alternativa
In un’era in cui l’attenzione è focalizzata sulla riduzione degli sprechi, questo team di operatori ecologici ha avuto un’idea straordinaria: recuperare e salvare i libri abbandonati, creando così una biblioteca alternativa nel quartiere di Cankaya. Presto, la notizia si è diffusa e ai libri recuperati dai cassonetti si sono aggiunti quelli donati volontariamente dai cittadini.
Da esclusiva a inclusiva: porte aperte a tutti
Inizialmente, l’accesso alla biblioteca era limitato ai dipendenti dell’azienda di raccolta rifiuti e alle loro famiglie. Tuttavia, a causa del crescente interesse dei residenti, si è deciso di aprire questa preziosa risorsa a tutti i cittadini. Attualmente, la collezione conta più di 6000 libri raccolti in cinque anni, grazie alla collaborazione della comunità. Questi libri, originariamente destinati alla distruzione, hanno avuto una nuova “vita” grazie a questo progetto innovativo. Questa iniziativa ha soddisfatto sia coloro che avevano bisogno di disfarsi dei loro libri inutilizzati sia quelli che cercavano disperatamente opere da leggere. La biblioteca ha ampliato il suo raggio d’azione, prestando i libri recuperati a scuole, programmi educativi e persino prigioni, contribuendo così alla diffusione della cultura e della conoscenza in vari contesti.
Una seconda opportunità: una biblioteca in una fabbrica di mattoni abbandonata
La biblioteca ha trovato la sua casa in una ex fabbrica di mattoni abbandonata, situata vicino alla sede del dipartimento di igiene urbana. Con una caratteristica facciata di mattoni invecchiati e lunghi corridoi, lo spazio si è rivelato ideale per ospitare una biblioteca. Questo luogo è diventato un popolare punto di incontro per ciclisti delle aree circostanti, che possono godersi un momento di relax tra una pedalata e l’altra. Inoltre, è stato creato uno spazio accogliente per giocare a scacchi, permettendo agli appassionati del gioco di condividere emozionanti partite all’interno della biblioteca.
In un mondo dominato dal consumismo, l’iniziativa di riciclare i libri, simboli di cultura e conoscenza, rappresenta un faro di speranza nell’umanità. Questa biblioteca non solo dimostra l’importanza di condividere la conoscenza, ma anche il potenziale di trasformare il nostro ambiente quotidiano attraverso idee creative e sostenibili.
Ig – @fairness_mag
