A Torino si è aperto un nuovo capitolo per la terza età, con l’inaugurazione del primo condominio dedicato agli anziani autosufficienti, un luogo che punta a rivoluzionare il modo di vivere la vecchiaia. Il progetto, chiamato Specht Residenzen, è situato in corso Palestro 5 e propone un modello abitativo innovativo, pensato per chi ha superato i 65 anni ma desidera mantenere la propria indipendenza, pur vivendo in una comunità accogliente e sicura.
L’idea è semplice quanto rivoluzionaria: offrire agli anziani la possibilità di vivere autonomamente, circondati da comfort e servizi che rendono ogni giorno speciale. Non una casa di riposo, né una RSA, ma un vero e proprio “condominio per nonni”, in cui la vita continua a essere attiva e piena di stimoli.
Un Nuovo Modo di Vivere la Terza Età
Immagina di svegliarti ogni mattina in un elegante appartamento con soffitti affrescati e parquet, in un palazzo che emana storia e bellezza. Al piano terra, puoi iniziare la giornata con una sessione di ginnastica dolce nella palestra del condominio, completa di sauna per rilassarti. Poi, magari, ti siedi a leggere un buon libro nella biblioteca, oppure ti concedi un caffè al bistrot chiacchierando con i tuoi vicini.
Specht Residenzen è molto più di un luogo dove vivere: è una comunità. Il progetto offre 40 appartamenti, tra monolocali e bilocali, arredati con gusto e pensati per essere accoglienti e funzionali. Ma quello che rende unico questo condominio è l’ampia gamma di servizi inclusi, pensati per offrire agli ospiti tutto ciò di cui hanno bisogno, senza rinunciare all’indipendenza.
Un aspetto che fa davvero la differenza in Specht Residenzen è la sicurezza discreta che accompagna ogni giornata. Grazie a un sistema di telemedicina e alla sorveglianza attiva 24 ore su 24, gli ospiti possono vivere serenamente, sapendo di avere assistenza sempre disponibile in caso di necessità, senza però sentirsi in un ambiente ospedaliero. È un modo per vivere la propria quotidianità con tranquillità, senza l’invasività delle strutture tradizionali per anziani.
Ma la vera anima del progetto sta nel contrasto alla solitudine. Le giornate qui sono arricchite da un ricco programma di attività: lezioni di ginnastica dolce, escursioni al mercato, concerti di musica da camera, momenti di aggregazione che creano legami e mantengono la mente e il corpo attivi. È uno spazio che punta a restituire ai suoi abitanti un senso di appartenenza e vitalità, favorendo le relazioni e il benessere sociale.
Vivere con Stile e Autonomia
Il concetto di senior co-housing, che arriva dall’esperienza della Specht Group di Brema, è già ampiamente diffuso in Nord Europa e negli Stati Uniti. Ora, grazie all’apertura di questo primo condominio a Torino, anche gli anziani italiani possono vivere una vecchiaia diversa, in un ambiente stimolante che valorizza la loro indipendenza.
Molti dei residenti sono donne, con storie e vissuti diversi alle spalle, che hanno scelto questo modello di vita per continuare a coltivare le proprie passioni, che vanno dall’arte alla moda. Qui, non si viene semplicemente a vivere, ma a godersi il tempo a disposizione, circondati da bellezza e stimoli culturali. È un ambiente in cui si può reinventare la terza età, trovando un equilibrio perfetto tra privacy e socialità.
Quanto Costa?
Il sogno di vivere in un condominio così speciale ha un costo: gli appartamenti vengono affittati a partire da 2.500 fino a 4.500 euro al mese, a seconda delle dimensioni e dei servizi scelti. Le opzioni contrattuali offrono diverse formule, per rispondere alle varie esigenze, e gli appartamenti possono arrivare fino a 90 metri quadrati. Il prezzo comprende non solo l’alloggio, ma anche tutti i servizi inclusi, come le attività ricreative e l’assistenza personalizzata. Per chi può permetterselo, è una soluzione che offre una qualità di vita superiore, dove si può invecchiare serenamente, circondati da bellezza e cura.
Il successo di Specht Residenzen a Torino è solo l’inizio. Altre città italiane, come Siena e Milano, si preparano ad accogliere nuove residenze simili, con aperture previste anche sul Lago di Como. L’obiettivo è quello di espandere questo modello abitativo in tutto il Paese, attirando non solo anziani italiani, ma anche stranieri in cerca di una migliore qualità della vita. Il progetto guarda al futuro con l’intento di offrire agli anziani un’alternativa moderna e gratificante.
Con l’inaugurazione di questo primo “condominio per nonni”, Torino diventa pioniera di un nuovo modo di vivere la terza età in Italia. Specht Residenzen offre un’alternativa concreta per chi desidera continuare a vivere in modo indipendente, ma con tutto il supporto necessario per affrontare le sfide che la vecchiaia può portare. È un modello che mette al centro la persona, garantendo sicurezza, comfort e soprattutto la possibilità di vivere serenamente, con stimoli continui e una rete di supporto che si prende cura del corpo e dello spirito.
Non è solo una casa, è un luogo dove si può continuare a vivere intensamente, mantenendo il proprio stile di vita e godendo delle opportunità che ogni giorno ha da offrire.
Ig – @fairness_mag