In questo spazio dedicato alla meraviglia delle lingue, ci immergiamo oggi in un tema affascinante che attraversa frontiere e culture: la straordinaria somiglianza nelle parole utilizzate per indicare l’affettuoso rapporto con i genitori.
Mentre molte lingue europee sono state influenzate dalla lingua latina, esistono innumerevoli lingue e dialetti che trovano le loro radici in antiche tradizioni, lontane dalle vie linguistiche dell’Impero Romano. In questo vasto panorama linguistico, emerge un notevole punto di convergenza: l’amore per le figure materne e paterne, espresso attraverso le parole mamma e papà.
Nonostante la vasta diversità linguistica che caratterizza il nostro mondo parlato e scritto, è sorprendente notare come molti linguaggi condividano similitudini nella terminologia legata alla famiglia. Le parole “papà” e “mamma” si ripetono in lingue diverse, eppure questa somiglianza non deriva sempre da una comune radice linguistica, bensì spesso da percorsi unici e affascinanti.
Per provare ad immaginare da dove possano provenire queste due parole a noi così care, dobbiamo però fare un salto indietro nel tempo e immergerci nelle distese delle antiche steppe dell’attuale Ucraina, dove si presume che le lingue europee siano nate grazie ad una comune discendenza da un antenato chiamato Proto-Indo-Europeo. Questa lingua era molto probabilmente una lingua “fusion” utilizzata dal popolo Yamnaya che viveva nella steppa pontica a nord del Mar Nero. Grazie a loro, le lingue indoeuropee si diffusero in Europa e nell’Asia meridionale. Qui iniziano le radici di molte parole familiari, comprese le varianti di “mamma” e “papà”che ritroviamo in moltissimo altre lingue indoeuropee.
- In italiano, abbracciamo con affetto i nostri genitori chiamandoli mamma e papà mentre il francese, con la sua eleganza, adotta maman e papa. Notate come la similitudine fonetica ci trasporti in un abbraccio linguistico, dove l’amore familiare suona in modo armonioso.
- Nelle terre slave, il russo ci sorprende con мама (mama) e папа (papa), mentre il polacco aggiunge il suo tocco con mama e tata. La consonanza di suoni riflette la stretta connessione culturale e linguistica di queste regioni.
- Anche nel Regno Unito abbiamo un cambio consonatico nella parola papà che diventa dad, mentre la parola “mamma”, più viscerale, rimane similmente mum.
- In Turchia, l’affetto materno è espresso con anne, mentre quello paterno con baba. Nel mondo cinese mandarino, ci imbattiamo in 妈妈 (māma) e 爸爸 (bàba). Qui, le differenze e le somiglianze si fondono in una magia linguistica che attraversa persino i continenti.
- Attraversiamo l’Europa sud-occidentale con lo spagnolo, dove mamá e papá rendono omaggio all’amore genitoriale mentre, in Germania, le parole Mutter e Vater portano il peso della storia e della tradizione linguistica, creando un’armonia unica di suoni.
Guardando queste parole provenienti da culture così diverse, non possiamo fare a meno di notare le connessioni che le legano: la “m” e la “p” , iniziali delle nostre parole del giorno, danzano attraverso continenti, unendo famiglie e culture in un abbraccio globale di affetto.
Anche se le radici esatte di parole come “mamma” e “papà” sono avvolte nel mistero del tempo, possiamo tracciarne un’affascinante linea attraverso l’evoluzione linguistica. In molte lingue europee, inclusi l’italiano, francese e spagnolo il termine “mamma” è una forma infantile e meno distaccata del termine “madre”. Allo stesso modo, “papà” deriva da espressioni affettuose per indicare il “padre”.
Questa tendenza si riflette anche in altre lingue, dove le versioni di “mamma” e “papà” possono derivare da radici linguistiche che esprimono legami familiari e affettuosi. Nelle lingue slave, ad esempio, le parole sembrano spesso radicarsi in espressioni che trasmettono il concetto di “mamma” e “papà” come figure amorevoli.
Quindi, l’origine esatta di queste parole può sfuggire ad un collocamento storico ben definito nel tempo, ma ciò che emerge è un affascinante intreccio di affetto, linguaggio e cultura che attraversa le generazioni. Le parole “mamma” e “papà” non sono solo mezzi di comunicazione, ma tesori linguisticamente intrisi di amore e connessione.
E così, con un sorriso che attraversa lingue e culture, chiudiamo questo affascinante viaggio tra le parole “mamma” e “papà”. Queste parole, ricche di storia e significato, ci uniscono in un mondo di affetto comune, dimostrando che, nonostante le differenze, l’amore per la famiglia parla un linguaggio universale.
Ig – @fairness_mag