La Generazione Alpha italiana usa alcune parole inglesi per comunicare

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È una vecchia storia: “l’erba del vicino è sempre più verde”, e così le parole degli altri sembrano sempre più belle delle nostre. Ed è un peccato, perché l’italiano è una lingua generalmente molto amata, ricercata e raffinata, eppure i nostri giovani tendono a maltrattarla, pensando di trovare nelle parole straniere quel tocco esotico che (credono) li renda più interessanti.

Così, proprio come evolve la società, anche il linguaggio cambia, si evolve, diventa più moderno e lo spazio per i giovani si fa sempre più largo, soprattutto sui social media dove la comunicazione 3.0 viaggia ormai alla velocità della luce.

Non c’è altra scelta: se vogliamo stare al passo con i tempi, ma soprattutto se vogliamo capire cosa dicono i ragazzi della Generazione Alpha (sì, siamo alla Generazione Alpha, ma ne parlerò più avanti), è essenziale conoscere tutte le strane abbreviazioni o parole che vengono utilizzate sia sui social che nella vita quotidiana.

Lo so, forse non sei pronto per un passo così grande, neanche io lo ero, ma se vogliamo stare al passo, dobbiamo assolutamente “rinfrescarci.” Quindi, tuffiamoci e esploriamo il mondo del nuovo linguaggio della Generazione Alpha.

Iniziamo con la parola SHIP.

La parola “ship” nel contesto dei social media e della cultura online ha assunto un significato specifico. Viene utilizzata come abbreviazione di “relationship” (relazione). Quando le persone usano “ship” in questo contesto, stanno esprimendo un desiderio o un’approvazione per una relazione romantica tra due persone, spesso personaggi di una serie TV, un film o celebrità. Ad esempio, se qualcuno dice “I ship them,” significa che supporta o spera che due individui diventino una coppia romantica.

In Italia, non è strano sentire i giovani dire o scrivere “Li shippo”, mescolando le due lingue, italiano e inglese, per esprimere la loro preferenza per una coppia.

Continuiamo con la parola CRINGE.

I giovani italiani hanno recentemente iniziato a usare questa parola per indicare persone più grandi che si comportano in modo imbarazzante. Riflette una sensazione di disagio o imbarazzo indiretto verso le azioni o i comportamenti percepiti come goffi da parte della generazione più anziana, visti dalla prospettiva dei giovani. Se almeno una volta ti è stato detto che sei “cringe”, non preoccuparti: i ragazzi trovano praticamente tutto ciò che fanno gli adulti imbarazzante.

E cosa dire della parola BRO?

Come puoi immaginare, è l’abbreviazione di “brother” (fratello). I teenager la usano per rivolgersi l’uno all’altro ed è spesso usata come termine amichevole e informale tra amici, soprattutto tra i giovani. Ad esempio, qualcuno potrebbe dire: “Ehi bro, come va?” Il termine è diventato parte del linguaggio informale e viene comunemente usato in vari contesti sociali, comprese le conversazioni casuali, i social media e la cultura pop.

Cosa c’è di strano? Lo usano anche per riferirsi ad amiche ragazze. Strano, vero?

La mia preferita: la parola CRUSH

Questa parola romantica viene utilizzata con lo stesso significato dell’inglese, quindi non è l’uso che ci interessa. Infatti, quando si ha una crush per qualcuno, significa che si è attratti da quella persona, spesso emotivamente e romanticamente.

La cosa curiosa è che in italiano esiste già una parola specifica per esprimerlo: cotta. Tuttavia, la generazione dei giovani preferisce dire “ho una crush per lui/lei”, mescolando le due lingue in modo piuttosto strano. Lo so. Non dire una parola a riguardo, per favore. 🙈

Ora, dopo aver esplorato le parole inglesi che sono diventate comuni tra i nostri giovani italiani, non potevo fare a meno di concludere questo articolo con due termini britannici che sono stati adottati e “italianizzati”. Sto parlando di DROPPARE e FLOPPARE. In inglese, i termini “droppare” e “floppare” possono essere tradotti così:

  • Droppare: significa pubblicare o caricare qualcosa. Nel linguaggio moderno, “droppare” si riferisce all’atto di caricare una foto o un video sui social media e poi condividerlo. È una combinazione della parola inglese “drop” e del suffisso italiano del verbo ‘-are’.
  • Floppare: deriva da “flop” e indica il fallimento o la mancanza di successo di qualcosa. Ad esempio, se un film non va bene al botteghino, si potrebbe dire che ha “floppato”, ma recentemente questo termine viene usato principalmente per riferirsi a video caricati su piattaforme social come TikTok che non hanno raggiunto il successo sperato.

Ora che ci siamo parzialmente immersi nel mondo del linguaggio giovanile, è giusto chiedersi perché i giovani scelgano di usare parole straniere per esprimere sentimenti e concetti che potrebbero essere facilmente comunicati usando il loro vocabolario.

I giovani italiani spesso incorporano parole inglesi nella loro comunicazione per vari motivi: seguire le tendenze globali, il desiderio di un linguaggio più conciso ed espressivo, l’innovazione linguistica, l’influenza dei media—specialmente su piattaforme come Instagram e TikTok—e uno stile di vita sempre più internazionale.

In definitiva, l’uso di parole inglesi può essere una forma di espressione giovanile, un modo per sentirsi connessi alla cultura globale e distinguersi linguisticamente.

Forse è il loro modo di sentirsi parte di un mondo vasto e interconnesso, un mondo che dovrebbe imparare a capirli un po’ di più, anche quando parlano in modo un po’ strano 😉


Ig – @fairness_mag

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Rosy M. - Italy
Rosy M., è laureata in Lingue per i Rapporti Internazionali d'Impresa. Attualmente svolge il ruolo di Tutor Linguistico, mettendo a frutto la sua competenza nelle lingue. Appassionata di viaggi e amante degli animali, Rosy unisce la sua passione per la cultura internazionale con l'amore per la natura.
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