C’è un angolo speciale in Corso Venezia, una delle vie più iconiche di Milano, che racchiude un mix affascinante di storia, eleganza e modernità. Qui, tra le boutique di lusso e gli splendidi palazzi storici, sorge il Beefbar Milano, un ristorante che è molto più di un semplice luogo dove mangiare. In un edificio che un tempo apparteneva al celebre architetto e designer Mario Bellini, il duo di architetti Humbert & Poyet ha creato uno spazio che rende omaggio ai caffè italiani, reinterpretando il loro fascino in chiave contemporanea.
E non è passato inosservato. Il Beefbar Milano è stato recentemente inserito nella prestigiosa lista dei 16 ristoranti più belli del mondo per il Prix Versailles 2024. Questo premio internazionale, nato nel 2015, celebra ogni anno i progetti architettonici più affascinanti, dove design e funzionalità si fondono per creare esperienze indimenticabili. E proprio in questo contesto, il Beefbar ha saputo distinguersi.
Corso Venezia è già di per sé un luogo che incanta, con i suoi palazzi storici, i cortili nascosti e i giardini segreti. Ma il Beefbar Milano, situato al civico 11, è un vero gioiello. Ogni dettaglio del ristorante è pensato per affascinare: gli interni firmati da Humbert & Poyet raccontano una storia fatta di lusso discreto e raffinatezza, con materiali pregiati e un’eleganza che si sente subito, appena varcata la soglia.
Il fascino del Beefbar risiede non solo nel design, ma anche nella sua capacità di creare un’atmosfera accogliente. Qui, il piacere di una cena non riguarda solo i sapori, ma anche l’ambiente. Il ristorante è un perfetto esempio di come il design italiano sappia fondersi con il cibo, regalando una vera e propria esperienza sensoriale. Mangiare qui significa immergersi in uno spazio che esprime l’essenza del Made in Italy: cura per i dettagli, qualità e bellezza.
Un premio internazionale per l’eccellenza nel design
Il Prix Versailles non premia solo i ristoranti dove si mangia bene, ma anche quelli che offrono uno spazio unico, capace di raccontare una storia attraverso l’architettura e il design. Secondo Jérôme Gouadain, segretario generale del premio, “la convivialità è amplificata dall’ambientazione”. E in questo il Beefbar Milano eccelle. Ogni elemento, dai mobili alle luci, contribuisce a creare un luogo dove sentirsi a casa, pur respirando un’aria di esclusività.
Non è solo il cibo, quindi, a fare del Beefbar un ristorante eccezionale, ma l’intera esperienza. Qui, l’arte del design incontra quella della cucina, in un perfetto equilibrio che rende il ristorante una tappa imperdibile per chi ama il bello e il buono.
La particolarità del Beefbar è la sua capacità di reinterpretare la tradizione con un tocco di modernità. Il design richiama i classici caffè italiani, ma con un’estetica contemporanea che lo rende unico nel panorama milanese. E questo non sorprende, dato che la città è sempre stata un punto di riferimento per il design internazionale.
Mangiare al Beefbar non significa solo gustare piatti eccellenti, ma anche immergersi in un’atmosfera che racconta la storia del luogo e di chi lo ha creato. Humbert & Poyet hanno saputo mantenere lo spirito del palazzo storico che ospita il ristorante, unendo passato e presente in modo armonioso.
Il Beefbar Milano rappresenta la perfetta sintesi di ciò che rende grande il Made in Italy: l’attenzione ai dettagli, la passione per il design e la capacità di trasformare anche un semplice pasto in un momento speciale. La sua presenza nella lista dei 16 ristoranti più belli al mondo non fa che confermare il successo di questa formula.
Il ristorante è un luogo dove tradizione e innovazione si fondono, dove la bellezza non è solo qualcosa da ammirare, ma da vivere in ogni dettaglio. Per chi ama Milano e il suo spirito creativo, il Beefbar è una tappa obbligata, un luogo dove il design e la cucina si incontrano per celebrare l’eccellenza italiana.
Ig – @fairness_mag
